mercoledì 16 aprile 2008

Mostra Francis BACON



Francis BACON
5 marzo - 29 giugno 2008
Palazzo Reale

Francis Bacon è considerato uno dei maggiori artsisti del xx secolo, per la sua capacità di interpretare le inquietudini esistenziali dell'essere umano.
Le sue immagini intense, drammatiche, riflettono il proprio tormento interiore. Esse nascono da una iniziale rielaborazione dello stile di Picasso; poi vengono modificate in maniera del tutto personale, inserite in una
fantasmatica scatola cubica che le isola dalla realtà, distorte e bloccate in un grido di angoscia, come le famose opere dei Papi, ispirate al ritratto di Innocenzo x di Velasquez; oppure collocate in stanze vuote, che trasmettono un senso di solitudine e alienazione tipiche dell'uomo moderno, inserito in una realtà opprimente che, nelle opere, si riflette nella distorsione e nell'abbrutimento dei lineamenti dei soggetti ritratti. Anche quando essi vengono rappresentati in momenti di intimità, come nel caso di un rapporto sessuale, questo è interpretato più come lotta animale che come sublimazione e completamento di un sentimento. Protagonisti dei quadri sono spesso amici ed amanti.
Una vita lunga vissuta tra viaggi, eccessi e successi, ma anche segnata da alcol e gioco d'azzardo, e dolori per i suicidi di persone a lui care. Su tutto, aleggia una visione pessimistica della vita e dell'uomo, e le sue opere magnificamente rendono questo sentimento, facendo di lui un grande interprete della modernità.
Antonio Laviano ripercorre i momenti salienti della vita di Bacon, dagli esordi in stile modernista, alla ossessione per i "Papi", alla creazione di uno stile del tutto personale e immediatamente riconoscibile, con una visita guidata integrata da interviste fatte all'artista in filmati visibili all'interno della mostra.
A. L.

Nessun commento: